Motociclismo ha avuto una bellissima idea. Ha raccolto le novità nel mondo delle due ruote, le ha portate nella fascinosa location del Castello di Paderna, nella Motor Valley delle Valli Piacentine, e le ha messe a disposizione dei motociclisti.
Per ammirarle, ma anche per provarle e addirittura confrontarle, in gruppi omogenei come Adventure, Crossover, Classic, Naked, piccole & così via.
Che magnifica alternativa al Salone della Moto di Milano (l’EICMA), nell’anno in cui non si è tenuto! E magari fosse sempre questa l’alternativa: le Valli Piacentine al posto di Rho (sede del Salone, il posto scientificamente più lontano da qualsiasi altri posto del mondo), le moto nude e crude al posto del bric e brac che è diventato l’EICMA, i pisarei e fasò (primo piatto tipico piacentino) al posto degli hot dog lombardi.
Le prove su strada non sono semplici assaggi, ma vere prove lungo strade di fascino eterogenee: dai tornanti alle curve larghe, dai rettilinei ai guadi. Due ore di guida per un centinaio di chilometri, cambiando la moto di tanto in tanto tanto per provare tutte quelle della categoria prescelta.
Prescelta per modo di dire, perché le prenotazioni per un evento tanto goloso sono andate subito esaurite: tre turni di due ore al giorno, per quattro giorni. Sold out.
Non resta che da sperare in un bis, o addirittura che l’idea scateni la concorrenza di altri eventi di questo tipo, da parte delle riviste, ma anche, per esempio, delle stesse case produttrici.
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