Le nuove Triumph classiche

Bonneville T120

Negli anni sessanta e settanta si facevano delle gran moto e delle grandi auto. Anche da corsa. Poi negli anni ottanta le linee hanno cominciato a farsi squadrate, e nei novanta decisamente brutte. Negli anni zero le auto e le moto non le disegnava più nessuno: le progettavano direttamente i commercialisti.
Ma il vento è cambiato; si sta tornando alla bellezza delle forme,
Fino ad oggi i modelli di moto più venduti sono le Enduro Stradali. Ma, come una valanga, stanno piovendo finalmente di nuovo le motociclette classiche (non vintage!): moderne ma con la forma che una moto dovrebbe avere. Hanno iniziato Honda, con la CB 1100, e BMW, con la NineT, due moto ancora d'elite, almeno dal punto di vista del prezzo, e sono arrivate Ducati con le Scrambler e Guzzi con la V7 II a raccogliere il meritato successo. Ora stanno piovendo modelli classici da ogni azienda (per esempio Yamaha), alcuni ne vedremo a novembre all'EICMA milanese e altri (ne sono sicuro) nel corso del prossimo anno.

Un'azienda che non ha (quasi) mai smesso di produrre il suo modello classico, la Bonneville, è Triumph, che però oggi lo ha aggiornato di un ordine di grandezza, portandolo da moto vintage a moto moderna. Con un poker di modelli davvero belli. Anzi, quasi perfetti.

Bonneville T120

La Bonneville classica si chiama T120, ed è una 1200 cc, con sei marce, ABS, controllo della trazione, ride by wire, raffreddata ad acqua (ma non si vede), computer di bordo, e un sacco di cromature. Ad eccezione, naturalmente, del modello black opaco. La Bonnie di prima resa bella come si meritava.

Street Twin

Il modello eccitante si chiama Street Twin. È il più moderno, 900 cc, cerchi con bordino, colori bellissimi. Manca solo delle mappature. Il bel serbatoio ricorda molto la Ducati GT1000. E nel desiderarla, ho capito quale moto voglio nel mio futuro: una nuova GT1000 (o anche l'803 cc della Scrambler). Ma, rispetto al vecchio modello, comoda! Ducati, mi stai ascoltando?

Thruxton R 

Il modello intrigante è la nuova Thruxton R, la cafe racer delle gare su strada, che ha il motore 1200 tutto cromato, ma anche le forcelle moderne upside down e le sospensioni dorate con il serbatoio.
Il modello che non c'è, ma che immagino si possa creare after market, è la Thruxton R con il manubrio alto della Bonnie: una bella gatta da pelare per la BMW NineT. Certo, costerà un botto.

Aspettiamo solo di vederle, toccarle e inforcarle a Milano.

P.S.: è ancora in listino la Scrambler 2015. La nuova arriverà più avanti.