La scelta della moto è, ça va sans dire, un fatto molto personale. È innanzi tutto una scelta di pancia, perché la moto la amiamo, e deve perciò necessariamente comunicarci desiderio. Poi è una scelta di testa, perché la moto universale purtroppo non esiste, e quella che incrocia la nostra strada deve servirci a uno scopo, che può essere portarci in giro per il mondo, o in vacanza con la fidanzata, o su mulattiere in collina, o ancora sulle curve di qualche circuito. E last but not least, è una scelta di tasca, perché le moto costano dei bei soldini, e i soldini non crescono sugli alberi. Almeno non su quelli dei comuni mortali.
All'inizio volevo divertirmi a scrivere un algoritmo per la scelta della moto, poi mi sono limitato ad inventare un gioco di identificazione: riconoscetevi in uno degli attori della foto, e io vi nominerò una moto, anzi due, a seconda del budget.
Nominando in questo modo anche le moto dell'anno di motociclette blog punto it.
Harry Potter, che sta per i neopatentati. È la scelta su cui ho minore competenza, perché la mia prima patente, quella A per guidare una Husqvarna Cross, l'ho presa ormai molti decenni fa, nei lontani anni settanta. Per quello che vale, il consiglio che darei ad un giovane motociclista è questo: (1) per il romantico e l'hipster, la bella MASH cromata, monocilindrica di 400 cc per 4700 eurini. Meno per la 250 cc, qualche cosa di più per la Scrambler. (2) Per il motociclista scatenato, la KTM Duke 390, una cilindrata di una volta per 139 kg, 44 CV, 5000 euro e tanto divertimento.
Fonzie, o se preferite John Travolta. Il rocker in giacca di pelle, per una moto classica ma non da bar. Una Ducati Scrambler, dalla Icon alla Classic passando per Urban Enduro e Full Trottole. Oppure la nuova Bonneville, raffreddata ad acqua e più aggressiva, ma sempre leggendaria.
Steve McQueen, il più fico di sempre fra tutti gli uomini. Ai suoi tempi cavalcava Husqvarna e Bonnie Scrambler, oggi non ho dubbi che le sue preferenze andrebbero alla nuova Africa Twin e alla KTM 1050, la più sincera e divertente delle Adventure. Per cavalcare dal Manzanarre al Reno.
Ed il fulmine delle due ruote? Come personalità immagino potrebbe essere William Dafoe, sia che interpreti Bobby Peru o Green Goblin. Su una sportiva con il manubrio alto, dalla Suzuki GSX-S alla sensuale MV Turismo Veloce.
Consigliare una moto per una donna (Uma Thurman, chi altri?) potrebbe portarci nel terreno minato del maschilismo. Perché mai una moto diversa? Non c'è dubbio, una donna può portare tranquillamente qualsiasi moto maschile; ma si può considerare che spesso è più minuta di un uomo ed ha un miglior gusto estetico. Ed allora: la scelta romantica è la Moto Guzzi V7 Stone bianca (ma anche nera, o gialla), quella sportiva è la Ducati Monster 821 Stripe, rossa con la riga bianca asimmetrica.
Antonio Banderas, l'uomo serio, affidabile, il professionista, ma anche il bandito, il romantico, il bastardo dentro. E allora la moto che porta il dentista all'ambulatorio, come l'avventuriero nell'Erg, il deserto del Sahara. Dall'Honda NC 750X alla BMW R1200 GS. È solo questione di budget.
Tom Cruise, avventuroso e futuribile. Dalla Yamaha MT-09, possibilmente Tracer, alla BMW R1200 RS, roadster sport, fra autostrade e tornanti.
Infine Jack Nicholson, ma va bene anche Bruce Willis, dalla custom (l'intramontabile Harley Sporster) alla Cruiser, la Moto Guzzi Audace, la più bella della famiglia California.
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