il ritorno della Pimpa


Anche quest’anno l’inverno è finito, persino in climi sfavorevoli come quello padano. Sto diventando pigro, devo ancora ritirate la Stelvio dopo la messa a punto. Ho sbirciato nell’archivio, nel 2008 il ritorno in sella, allora la gloriosa Pimpa (Guzzi Breva 750 touring) era avvenuto il 13 febbraio. Il primo giro dell’anno è sempre carico di forti aspettative, da sabato del villaggio. In attesa di storie nuove, mi piace ristampare le note che scrissi in quell’occasione:

“L’inverno è finito, almeno credo. Sono stato a ritirare la Pimpa, che avevo lasciato in dicembre al concessionario per una messa in forma (tagliando e gomma posteriore). Poi a fare benzina (ormai con quello che costa la benzina nel serbatoio ci stanno 20 euro) e infine a consumarla in giri tondi senza meta. In pochi minuti mi sono ricordato perché amo andare in moto. Anche se questa volta mi sento un po’ in colpa perché dal concessionario faceva bella mostra di sè la nuova Stelvio, di colore rosso fiammante, con i due cilindroni da 1200 cc e 8 valvole. La bestia perfetta per raggiungere su due ruote qualsiasi parte del globo. Ora io sono sicuramente innamorato della mia classic bike, ma mi sa che questa volta faccio il salto di cilindrata. Qualcuno vuole una bellissima Pimpa touring, una 750 classica che più classica non si può?
Beh, V7 Classic a parte, naturalmente.

Prima uscita ufficiale della stagione. Per sottolineare l’importanza del momento è avvenuta lungo la mitica route 45 (la statale della Val Trebbia) fino a Bobbio, per rendere omaggio al patrono dei motociclisti, San Colombano. Poi da li al Passo del Penice, ancora sotto la neve al punto che sulla pista dello Scarpone ci sciavano, e poi giù sul versante pavese fino a Varzi. Da qui a Pavia lungo l’affascinante Parco del Ticino fino al Ponte di Barche di Bereguardo, affollato dalle moto: qualche bella Ducati rossa dal rombo che fa tremare. Pavia sotto il sole e poi la provinciale per San Colombano al Lambro nel lodigiano per concludere la prima cavalcata su due ruote della stagione”. (13 febbraio 2008)

Commenti

Acrostico ha detto…
ad un mese di distanza non mi dire che la pimpa sta ancora sotto il telo!!
Blue Bottazzi ha detto…
Tante cose da fare... prima di aggiornare il blog. Spero di aver presto qualche bel viaggetto da raccontare. Per il resto, andiamo in moto, leggeremo d'inverno...
MSOB83 ha detto…
wow un bel viaggio ci starebbe proprio bene peccato che quì in Toscana ancora non si vede un finesettimana asciutto | Le mie cavalle scalciano in garage !