BMW Motorrad è un marchio ben conosciuto dai motociclisti: non solo è uno dei più antichi ancora in circolazione ma ancora oggi le moto con il marchio dell'elica sono fra quelle di maggior prestigio. In particolare la BMW R 1200 GS è stata la moto più venduta in Italia quest'anno, e non è impresa da poco dal momento che è anche una delle moto più costose sul mercato.
Però BMW Motorrad non significa solo motori boxer, cioè il monociclindrico a sogliola a cilindri contrapposti (la serie R, quella di maggior successo). BMW è un'azienda coraggiosa ed è in continua ricerca e proposta di modelli coraggiosi. Oltre alla serie R c'è una serie K, i più potenti quattro cilindri, ed una serie G, i monocilindrici.
Ma soprattutto c'è una serie F caratterizzata dall'adozione di un bicilindrico in linea di 800 cc di produzione austriaca (Rotax). È una serie particolarmente interessante, perché si tratta di moto leggere (sotto i 200 kg), non esageratamente potenti, belle e ben costruite. Insomma, qualche cosa che si avvicina all'araba fenice della moto intelligente.
Da due anni sono presenti sul mercato la F 800 S (sport), dal manubrio basso e la guida più aggressiva, e la ST (sport touring), dalla carenatura adatta ai viaggi e colori forse un po' troppo seri.
I due modelli non sono stati particolarmente premiati dal mercato, ma hanno i numeri per il successo: moto stabili ma agili, grazie al serbatoio centrale. comode e belle da vedere.Con il fascino aggiunto della cinghia di trasmissione, più bella a vedersi della catena. Probabilmente stanno per essere riproposte in livree dai colori più aggressivi per stuzzicare di più la fantasia del pubblico.
Invece ha goduto di un successo istantaneo il modello F 800 GS, per una serie di pregi indiscutibili: si tratta di un enduro stradale leggero, categoria da sempre molto amata specie nel nostro paese, ha un bel colore aggressivo (giallo e nero come una "vespa", con motore nero anziché grigio topo) ed una inconfondibile aria di famiglia (quella del GS 1200).
Esiste anche una versione "light" della F 800 GS, la 650, che in realtà è anch'essa una 800 cc (è decisamente inusuale la riduzione di cilindrata nel nome, mi viene in mente solo l'esempio della Morini 9 1/2 che in realtà è una 1200 cc) adatta all'uso stradale in alternativa agli scooter. Un segmento poco invitante per un pubblico esigente come quello nazionale.
Molto probabilmente al Salone di Milano avremo modo di vedere anche il modello naked della F 800, vale a dire la R (roadster), che costituirà una alternativa non solo più economica alla bella R 1200 R, ma soprattutto una moto più agile e moderna grazie al motore meno tradizionale del boxer e ai colori che si dice saranno particolarmente curati. Ancora non si sa se il telaio sarà a tubi d'acciaio (come la GS) o di alluminio stampato (come la S) e nemmeno quanto sarà aggressivo l'aspetto (determinante sarà in questo senso la scelta del fanale anteriore: vedi la K 1200 R). Ma quello che è certo è che la F 800 R andrà ad occupare un segmento molto importante, quello delle classic bike agili e leggere che gli europei stanno un po' trascurando a dispetto delle necessità del mercato.
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