che ne è stato del bel design delle BMW?


Ieri, sfidando il caldo, sono arrivato in moto ad un concessionario BMW Motorrad, per curiosare (in realtà sperando di intercettare una R 1200 R Black Edition del 2017). Oggi vedo sul web la presentazione dei modelli 2021. E ne ho ricavato la stessa impressione: che BMW sembra avere perso la capacità di fare moto belle. 
C’è naturalmente un razionale dietro questo cambiamento: il tempo passa veloce ed inesorabile, la clientela tradizionale invecchia, ed i giovani tendono a rivolgersi alle marche giapponesi: Honda e Yamaha soprattutto, ma anche Suzuki. Alla fine non è molto diverso da quello che succedeva negli anni settanta. Comunque BMW ha deciso di svecchiare il proprio stile, per rendersi più appetibile ad una clientela significativamente più giovane - anche se l’ostacolo è probabilmente rappresentato più dal costo dallo stile. 
Ma questo aggiornamento non ha ancora trovato un suo appeal, che possa essere paragonato a quello di una e due decadi fa. 
Lo stesso in fondo vale anche per le quattro ruote, in effetti. Anche le auto BMW non sono più così sexy; anzi, il design sembra confuso. Il fascino sembra essere scivolato dal marchio principale a Mini e Range Rover. Allo stesso modo, le BMW a due ruote non sono belle quanto Ducati o Honda o KTM, ma sembrano invece inseguire linee giapponesi, al doppio del prezzo. 
Non è un problema banale. Nel mese di Giugno nella top ten delle vendite c’era solo la GS, che pare essere l’unico modello che continua ad esercitare un irresistibile fascino sul pubblico, nonostante le dimensioni sempre più mastodontiche, ed una linea che decisamente non è più quella affascinante della 1200 o della R100 ed 80. Gli altri modelli non riescono a diventare best seller, in particolare le numerose linee con motorizzazioni diverse dal boxer. 

Per quanto riguarda me, sono fortemente tentato dal tornare a cavalcare una BMW: perché è comoda, perché è affidabile, ed ha questo motore “che può essere piuma e può essere fero”. Ma cerco un modello del 2017, la R 1200 R Black Edition, l’ultima delle belle stradali, con la sua bella livrea disegnata per l’Italia e non per i tedeschi (i cui modelli sono color oro o verde). In listino non c’è uno dei costosi modelli a piacermi, tranne forse la Pure NineT, che però è una monoposto per il bar, e non una BMW per la strada. 

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