una moto per un rocker


Un amico, motociclista d’annata, rocker da giubbotto di pelle, giornalista musicale, ha deciso di cambiare moto. Ancora gira con la Honda 500 Four, leggendaria come lui, ma ha deciso di allargare il raggio dei propri tour ed aggiornare la tecnologia del proprio mezzo, Insomma: cambia moto e si domanda cosa gli offra il mercato attuale. Ne scrivo perché credo che l’esempio di scelta della nuovo moto sia valido anche per i tanti classic biker in circolazione.
Non è l’esperienza che fa difetto al nostro pilota: avevamo già raccontato di un suo giro in Costa Azzurra sulle orme della memoria dei Rolling Stones dell’esilio francese di Exile On Main Street.
Depennate dalla lista tutte le motorette carenate da gara di chi va in giro per tornanti credendo di essere in circuito, è interessante notare come (a) il mercato motociclistico sia assolutamente in crisi e (b) il mercato proponga soprattutto moto di enorme cilindrata (sopra i 1000 cc), di inutile potenza (sopra i 100 CV), di assurda velocità (sopra i 200 Km/h) e di scomodo peso (sopra i 200 kg). Se qualcuno non vede un nesso di causa-effetto fra le due cose…
Nel mondo reale il motociclista, con l’eccezione del centauro che cerca di farsi molto male, gira su strade dove la velocità massima consentita è 90 Km/h, se non più spesso ancora per tornanti dove non è prudente superare i 50 km/h, ha bisogno di un motore pastoso, una accelerazione progressiva e gradevole, una coppia che permetta di usare poco la leva del cambio, una sella comoda, spazio per l’eventuale passeggero e magari per i bagagli per un week-end in Corsica. La potenza insomma più che una cifra numerica di cavalli dovrebbe essere una questione di carattere del motore.
Sono poche le moto con queste caratteristiche, quasi tutte concentrate nella categoria degli enduro stradali. Anche in questa categoria le più cruiser sono le più grosse e potenti (l'esempio più riuscito è la BMW R1200 GS), mentre le 800 cc sono quelle con maggiori dote fuoristradistiche.
Ma nel nostro caso il giubbotto di pelle del classic biker ci indirizza ad un segmento diverso, quello delle moto naked, dall’aspetto classico e non da pokemon, adatte all’uso quotidiano come alla vacanza su due ruote se non addirittura all’avventura.
La regina del segmento tourer di fascino è, ai miei occhi, la Moto Guzzi Norge, bella, comoda, insospettabilmente agile e dotata del fascinoso bicilindrico a V con quel bel rombo che ti suona nella pancia. Purtroppo l’unico modello attualmente in listino è la 1200 cc 4V, al modico prezzo di € 15.000 abbondanti.
Diciamo invece di voler stringere il campo a moto di 750 cc (una cilindrata oggi considerata media, ma che dovremmo di nuovo pensare come ottimale per una due ruote), del peso di 200 kg e del prezzo inferiore ai 9.000 euro. Una categoria che dovrebbe tornare prioritaria nei progetti delle case motociclistiche.
Quelle che seguono sono le proposte che Motociclette Blog ha selezionato per il classic biker.


Honda VT750S
prezzo: 6.890 €
kg: 229 cc: 745 CV: 43
serbatoio: 10,7 litri

La VT 750 è la nuova naked della Honda, anzi è un cross over fra una naked, una custom ed una piccola cruiser. Dalla linea sicuramente rock e affascinante, rievoca la Honda Shadow ricalcando il motore bicilindrico delle americane Harley con una impostazione di guida virata al comodo, anche per viaggi a medio raggio. Dotata di un rapporto qualità prezzo imbattibile, è una ottima city bike con cui affrontare anche gite fuoriporta e al mare, e, con qualche sacrificio, qualche viaggio più lungo. Non è portata per gli spostamenti autostradali, ha un serbatoio poco capiente (che significa: frequenti rabbocchi) e non offre praticamente posto al passeggero. Il freno posteriore non è a disco ma a tamburo, che può essere proporzionato alle prestazioni ma è comunque una obsoleta tecnologia di frenata. È disponibile nel bel colore nero oppure in bianco a strisce gialle e blu.


Kawasaki W800
prezzo: 8.190 €
kg: 216 cc: 773 CV: nc
serbatoio: 14 litri

Su un gradino più in alto è la W800, la vintage di Kawasaki, discendente di quella W650 che a sua volta era stata concepita per occupare la nicchia lasciata libera dall’inglesina Bonneville negli anni della crisi di Triumph. La bellezza della W650 e le frequenti customizzazioni ne avevano fatto però non una mera imitazione ma un oggetto di culto di per sé, per cui è benvenuta la W800, che oltre ad assicurare l’affidabilità nipponica della Kawasaki, è anche una moto di carattere, bella e ben costruita. In grado di prendere il largo in viaggio oltre che adatta per l’uso cittadino, ha una sella comoda per due, un serbatoio adeguato, un motore dalla coppia eccezionale.


Triumph Bonneville (SE, T100)
prezzo: 8.150 (8.800, 9.200) €
kg: 203 cc: 865 CV: 67
serbatoio: 16 litri

La classic bike per eccellenza, con tutto il fascino dei rocker inglesi, dello ACE café e persino di miti americani come Steve McQueen e Bob Dylan. Una moto robusta e ben piantata, che assicura gli sguardi della gente, specie nella versione con il serbatoio a due colori e le ruote a raggi (le ruote a razze proprio non fanno per la Bonne). Non è la moto più moderna e agile al mondo, ma è divertente da guidare e affidabile


Moto Guzzi V7 Classic (Café)
prezzo: 8.060 €
kg: 182 cc: 744 CV: 48
serbatoio: 17 litri

V7 è una sigla importante per Moto Guzzi, che evoca sia un motore dal celebre rombo, che una moto dalle non dimenticate caratteristche, anche sportive. Di tutto questo la V7 Classic eredita il nome e la bellezza della linea, rinunciando a qualche cosa in termini di motore (morbido, dalla buona coppia, ma poco potente) e di ciclistica (maneggevole e facile, ma poco tollerante sul fondo dissestato - e dalle nostre parti non è facile trovare asfalto in buone condizioni). La V7 è anche un po’ piccola nelle dimensioni risultando più adatta a chi non è alto di statura e alle centaure. La versione Café è in un affascinante colore verde legnano, ma costringe ad una sella monoposto e al manubrio abbassato, non adatto ai viaggi. La V7 è costruita sulla base della Breva 750, mentre di altra pasta era fatta la sorellona Breva 850, più pesante ma con una ciclistica ed un motore invidiabili e senz’altro più adatta a fare da globe trotter. Varrebbe forse la pena di dare un’occhiata sul mercato dell’usato per recuperarne una.

Alternative? Voti?

Commenti

Altro ha detto…
alternative naked stradali (dunque escluse le enduro) non vintage e non pokemon:


BMW F800 S : 8350 €
BMW F650 GS : 8750
Ducati Monster 696 : 7990
Ducati Multistrada 796 : non c’è ancora
Moto Morini 9 ½ usata...
Triumph Tiger 800 : 8990
Usato ha detto…
e questa, se c'è ancora? Una Moto Guzzi Bellagio nuova a 7200 euro?

http://www.moto.it/moto-usate/moto-guzzi/bellagio/bellagio/index.html?msg=2931671